Doppio squeeze di protezione

Impegnato nel mio ruolo da decano del duo con Federico Porta, nel bel mezzo del secondo giorno del Campionato di Società Sportive a coppie open (7-10 ottobre 2021) mi si avvicina il pescarese Lanfranco Vecchi, che terminerà con un brillante 4° assoluto in coppia con Tiziano di Febo. Con la consueta gentilezza, mi dice “Hai visto che nel board 19 c’è il doppio squeeze di protezione?”. So di cosa si tratta, ed in effetti la smazzata è davvero intrigante.

Ci si riferisce a un esempio di doppia compressione, già non molto comune di per sé, che racchiude anche un’altra caratteristica: il primo avversario che scarta ha tre colori a disposizione (in uno dei quali regge solo lui), ma abbandonando una carta degli altri due mette inevitabilmente il compagno sotto pressione!

Contro 6 giocate da Ovest via transfer, Nord attacca A e torna picche (10, K, A). A prima vista non sembra esserci modo di non pagare una fiori. Proviamo però a battere le atout, incassare QJ e tagliare la quadri. Si creerà questa situazione:

Dal morto viene tirata l’ultima cuori e Sud è imbavagliato!

Scarta la picche? Affranca il 7 al dichiarante.
Scarta fiori? Così facendo si secca il J e la Q di Nord viene catturata tramite impasse.
Scarta quadri? Sì, non affrancherebbe niente… ma il dichiarante scarta picche e Nord viene compresso nei minori!

Non era obbligatorio incassare tutte le picche e/o tagliare la quadri. In ogni caso la difesa non ha modo per sfuggire a questo diabolico finale del dichiarante!

Undicesima e ultima sessione:

Vi avrei riportato volentieri la mano indicata da Lanfranco, ma chissà se me ne sarei ricordato se non fosse capitata proprio ieri mattina (scrivo di lunedì) la stessa situazione… che ho avuto l’onore/l’onere di subire al tavolo!

Francesco Masini gioca 3NT in S dopo la mia orribile sottoapertura 2 secondo di mano. Federico, obbediente, attacca nel mio palo ed il dichiarante gioca AJ di fiori, facendoli correre (corretto, conoscendo la divisone 6-2 delle picche è più probabile che il minore sia diviso 3-1). In assenza di validi ritorni muovo K, filato dal dichiarante, e quadri. Sud prende e snocciola tutte le fiori, costringendomi a questo finale:

Questa volta c’è una precauzione da prendere per poter concretizzare il finale: non si devono incassare tutte le picche, altrimenti si costringe il morto a scartare una cosiddetta “minaccia”, impedendo la realizzazione dello squeeze. A differenza della smazzata precedente, questa volta il morto presenta il secondo colore critico, del quale bisogna assolutamente conservare una carta.

Il dichiarante incassa la fiori, e non c’è bisogno che vi ripeta le mie ambasce: scartando picche affrancherei direttamente l’undicesima, e privandomi di una quadri Sud può tornare in mano a cuori e comprimere Federico nei colori rossi incassando il J di picche.
Abbandono una cuori, confidando nella presenza di Q10 del mio compagno: così facendo il mio buon martire potrebbe tranquillamente scartare le sue quadri. Vengo però disilluso dallo scarto del 10 di cuori di Masini, padrone della situazione, che chiude la smazzata inforchettando la Q di Federico e undici meritate prese.

 

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